Calendario degli Esami in Gravidanza - Quali Test Eseguire?

Durante la gravidanza vengono effettuati numerosi esami, ma non tutti contemporaneamente. Il momento in cui vengono eseguiti dipende dalla specifica informazione desiderata e dal tipo di esame. Alcuni test non possono essere fatti né troppo presto né troppo tardi, altrimenti i risultati potrebbero non essere affidabili. Scopri quali esami dovrebbero essere eseguiti nelle diverse fasi della gravidanza.
L'inizio della gravidanza è travolgente di informazioni e spesso di consigli provenienti da chi ti circonda. Potrebbero sorgere anche dubbi su come gestire la nuova situazione. Come calmare questo caos di pensieri? Innanzitutto, fidati del tuo medico specialista in gravidanza, che ti guiderà attraverso ogni fase della gravidanza e gli esami importanti. In secondo luogo, conta sul supporto dei tuoi cari e non esitare a chiedere aiuto, poiché il tuo benessere influenza anche il tuo piccolo.

Esami nelle Prime 10 Settimane di Gravidanza

Un'esperienza significativa sarà l'ecografia transvaginale (le successive ecografie verranno effettuate attraverso gli strati addominali). È durante questo periodo che vedrai la vita crescere dentro di te per la prima volta sul monitor. Il tuo ginecologo ti consiglierà un emocromo completo, esami delle urine generali, livelli di glucosio a digiuno e test del gruppo sanguigno e del fattore Rh (se hai già fatto questo esame negli anni precedenti ed è registrato nella tua cartella clinica, potresti non doverlo ripetere).

Test Prenatali

Dalla decima settimana di gravidanza, è possibile sottoporsi a test genetici non invasivi come VERAGENE o VERACITY, utilizzando campioni di sangue (per VERAGENE, è richiesto anche un campione di saliva dal padre). Con soli questi test, puoi valutare il rischio di malattie genetiche con un'accuratezza del 99% in una fase così precoce della gravidanza, inclusi le trisomie (come la sindrome di Down), le anomalie cromosomiche sessuali (come la sindrome di Turner o la sindrome di Jacobs) e le microdelezioni (come la sindrome di Di George). VERAGENE rileva anche malattie monogeniche come la fibrosi cistica e la fenilchetonuria.
Ci sono anche test prenatali avanzati disponibili come Nifty Pro, che valuta il rischio di 84 microdelezioni, tra cui la sindrome di Angelman e la sindrome di Prader-Willi. Il test Panorama, simile a Nifty Pro, rileva la sindrome del pianto del gatto, caratterizzata dal pianto del bambino che assomiglia al miagolio di un gatto (da cui il suo nome) ed è responsabile anche dello sviluppo intellettuale e motorio anomalo del bambino.
La scelta dei test prenatali di nuova generazione è ampia. È essenziale sapere che non tutte le malattie genetiche sono ereditarie, incluso il caso della sindrome del pianto del gatto menzionato in precedenza. A volte, è il risultato di mutazioni spontanee che si verificano durante il concepimento. I medici chiamano questo rischio popolazionale perché si applica a ogni gravidanza. I test genetici non invasivi sono particolarmente raccomandati per le donne oltre i 35 anni, per coloro che hanno avuto aborti spontanei o che hanno una storia familiare di malattie congenite (si applica sia alla madre che al padre). Questi test sono sicuri per il bambino, ma non sono obbligatori, quindi la decisione di sottoporsi a tali test spetta a te.

Esami nelle Settimane 11-14 di Gravidanza

La pressione sanguigna e la misurazione del peso vengono prese ad ogni visita prenatal. Sarai indirizzata per un test di screening completo, compreso il test Pappa per determinare la proteina Pappa e il beta hCG. Questi test, combinati con l'ecografia prenatale, mirano a rilevare anomalie nello sviluppo fetale e valutare la funzione della placenta. In questa fase, potresti anche essere invitata a compilare un questionario per valutare il rischio di depressione. La gravidanza comporta emozioni immense. Inoltre, prendi in considerazione la consulenza di un oculista e di un dentista.

Esami nelle Settimane 15-26 di Gravidanza

È ora di sottoporsi all'ecografia di metà gravidanza tra la 18ª e la 22ª settimana, quando sentirai il battito del cuore del tuo bambino. Gli esami obbligatori includono anche esami delle urine generali, emocromo completo, test di tolleranza al glucosio (1 ora e 2 ore dopo l'assunzione orale di 75 g di glucosio sciolto in acqua), anticorpi anti-D per le donne Rh-negative e anticorpi per la toxoplasmosi.

Esami nelle Settimane 27-32 di Gravidanza

Dalla 28ª settimana, entri nel terzo trimestre, quindi è ora di ripetere l'emocromo completo e gli esami delle urine generali, sottoporsi all'ecografia del terzo trimestre e controllare gli anticorpi anti-D e l'immunoglobulina (se ci sono indicazioni legate al cosiddetto conflitto sierologico).

Esami nelle Settimane 33-37 di Gravidanza

Nel terzo trimestre, vengono valutati i movimenti fetali e la funzione cardiaca. Viene eseguito l'esame del seno e ancora una volta vengono effettuati l'emocromo completo e gli esami delle urine generali. In questa fase, sono previsti test per l'antigene HBs, gli anticorpi anti-HIV e GBS (coltura per streptococchi emolitici del gruppo B). Il medico ordinerà anche il VDRL (screening della sifilide) e gli anticorpi anti-HCV.

Esami nelle Settimane 38-39 di Gravidanza

Man mano che la data del parto si avvicina, è ora di un esame ostetrico, per valutare i movimenti fetali e la funzione cardiaca. Sarai nuovamente indirizzata per un emocromo completo e esami delle urine generali. Dopo la 40ª settimana di gravidanza, oltre all'esame ostetrico e alla valutazione dei movimenti fetali, vengono eseguite anche ecografie e cardiotocografie (CTG) per valutare se il cuore del tuo bambino funziona correttamente, così come le contrazioni dell'utero.

Calendario degli Esami in Gravidanza