Quante settimane dura la gravidanza e come si calcola la data del parto?
Quante settimane dura una gravidanza? La risposta a questa domanda, teoricamente così semplice, non è affatto scontata!
Naturalmente, è comunemente accettato che una gravidanza duri 9 mesi, ovvero 40 settimane o 280 giorni. È possibile calcolare facilmente la data di scadenza in base al primo giorno dell'ultima mestruazione in un'app per la gravidanza o nei calcolatori presenti sui siti web. Tuttavia, solo tra il 4 e il 5% delle madri partorisce esattamente in quella data.
Scopri come procede la gravidanza e perché è utile conoscere la data prevista per il parto!
Perché la gravidanza dura dal primo giorno dell'ultima mestruazione?
Sei all'inizio della gravidanza e stai per calcolare il termine del parto? Se hai intenzione di utilizzare i calcolatori disponibili su internet o le app per la gravidanza, scoprirai subito che devi inserire ovunque il primo giorno dell'ultima mestruazione
Questo è importante perché è proprio questo il momento che viene accettato come inizio della gravidanza.
Certamente di starai chiedendo il motivo, visto che il momento del concepimento può avere luogo anche una quindicina di giorni più tardi. Il motivo è che l'ovulazione avviene in momenti diversi nelle donne, a seconda delle caratteristiche individuali e/o della durata del ciclo. Poche future mamme sono anche in grado di individuare il giorno esatto del concepimento. La data dell'ultima mestruazione, invece, è facile da fornire ed è su questa base che si presume che la data del parto avverrà dopo 40 settimane di gravidanza.
Termine del parto in base all’ecografia e ultima mestruazione: possono differire?
Sapevi che, durante ogni ecografia ostetrica, il medico determina l'età della gravidanza in base ai parametri del tuo piccolo? Su questa base viene calcolata anche la data presunta del parto. È molto raro che la data di nascita ricavata dall'ecografia e la tua ultima mestruazione coincidano. C'è qualcosa di sbagliato in questo?
Come abbiamo già scritto, la data del parto viene calcolata sulla base della data del primo giorno dell'ultima mestruazione e non dell'effettivo concepimento. Pertanto, uno scarto di pochi o addirittura (molto più raramente) di diversi giorni tra le date di scadenza previste non è nulla di cui preoccuparsi.
La durata realistica di una gravidanza è comunque una questione individuale. Nel caso di gravidanze multiple e/o di gravidanze che si concludono con un parto cesareo, la data del parto viene spesso fissata con maggiore anticipo. In questo caso il parto avviene di solito prima della data prevista e la durata effettiva della gravidanza è, ad esempio, di 38 o 39 settimane.
Come calcolare da sola la data del parto? La regola di Naegele.
Sapevi che esiste una formula speciale per calcolare la data del parto? Secondo la regola di Naegele, si sottraggono 3 mesi dal primo giorno dell'ultima mestruazione e si aggiungono un anno e 7 giorni.
È importante sottolineare che questo calcolo ha senso solo per le donne con cicli mestruali regolari di 28 giorni. Se i tuoi cicli sono più lunghi, aggiungi al risultato ottenuto il numero di giorni di differenza rispetto ai 28 giorni. Fai lo stesso se i tuoi cicli sono più brevi di 28 giorni (quindi sottrai dal risultato la differenza tra il numero 28 e la durata del tuo ciclo).
Quanto dura una gravidanza?
Una gravidanza dura 280 giorni. Tanto o poco? Questo è molto probabilmente legato al metabolismo della donna. Il corpo di una futura mamma ha la forza di produrre energia sufficiente per sostenere una gravidanza per circa 9 mesi. Per questo motivo una gravidanza dura 40 settimane e un parto tra le 38 e le 42 settimane di gravidanza viene definito "normale" o "a termine".
Alcune fonti affermano anche che una gravidanza dura in realtà 38 settimane, ovvero circa 267 giorni. Qual è la ragione di queste discrepanze? Alcuni studi contano la durata della gravidanza solo a partire dal momento del concepimento.
La durata della gravidanza dipende da una serie di fattori. I più importanti sono, ovviamente, la salute della madre e del bambino.
Suddivisione della gravidanza in trimestri
Come abbiamo già detto, la gravidanza dura 40 settimane, suddivise in 3 trimestri.
Il primo trimestre di gravidanza dura fino alla fine della 13a settimana di gravidanza. Il secondo trimestre di gravidanza parte con l'inizio della 14a settimana di gravidanza e dura fino alla fine della 27a settimana di gravidanza. L'ultimo, il terzo trimestre, invece, inizia con l'inizio della 28a settimana di gravidanza e dura fino al parto.
Il primo trimestre è un periodo di rapidi cambiamenti nel corpo della donna e nelle fasi iniziali dello sviluppo del bambino. Molte gravi malattie genetiche possono essere escluse già in questa fase. In questo periodo le donne avvertono anche i primi sintomi della gravidanza.
Il secondo trimestre è quello dello sviluppo intensivo del bambino e il momento migliore per la maggior parte delle donne. È il momento in cui le future mamme hanno più energia e forza. È anche la fase in cui inizia la preparazione al parto, grazie alla frequentazione di appositi corsi.
Il terzo trimestre è il momento migliore per le future mamme per fare gli ultimi preparativi prima dell'"ora zero". È il momento in cui si completa il corredino, si prepara la borsa dell'ospedale e si visita il ginecologo con maggiore frequenza.
Suddivisione della gravidanza in settimane
La durata corretta della gravidanza è di 40 settimane, ma in realtà le donne lo scoprono più rapidamente a 4-5 settimane di gravidanza. Questo perché è il momento in cui i test più "sensibili" rilevano la gravidanza.
Per quanto riguarda la conclusione della gravidanza, essa, di solito è indipendente dalla data del parto. Se la gravidanza si conclude naturalmente e procede in modo fisiologico senza bisogno di induzione, il parto avverrà quando il tuo piccolo sarà pronto. Non si sa mai quanto tempo passerà tra il concepimento e la nascita del bambino.
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